Arredare Shabby Chic la sua prima casa: questo l’obiettivo di Elisa, che per la sua prima esperienza d’arredo ha scelto uno stile preciso e non facile da realizzare.

Nella vita Elisa è responsabile metalmeccanico e vive in un appartamento di 70 metri quadrati in provincia di Reggio Emilia. Dopo essere andata a vivere da sola per la prima volta, Elisa ha scelto di arredare con mobili eleganti e funzionali, creando un ambiente pratico e confortevole.

Quali prodotti ha scelto e come ha sfruttato uno ambiente non enorme ottimizzando arredo e stile? Scopriamolo insieme.

Prima esperienza d’arredo… in stile Shabby

Con il trasferimento del suo compagno e l’arrivo dei gatti Noah e Minù, l’obiettivo di Elisa è diventato quello di sfruttare lo spazio in maniera ancora più intelligente.

Elisa ha ottimizzato gli ambienti a disposizione, identificando uno stile che la rappresentasse: Shabby Chic, dalle tinte romantiche unito a un gusto moderno

Una sfida non facile, soprattutto a partire dal budget a disposizione per arredare. Prima casa, prime sfide: muoversi nel mondo dell’arredo può non essere semplice, ma Elisa è riuscita a mettere insieme un arredamento esattamente come lo immaginava.

Donatella: una camera da letto completa salvaspazio

Per la camera da letto Elisa ha scelto il modello Donatella, in pino chiaro, per unire stile a un arredo completo e funzionale.

Il poco spazio a disposizione non è stato un problema: l’armadio a sei ante battenti è stato decisivo per la scelta di Elisa, incantata dalle ante specchiate e dalla grande capienza interna. A permettere l’uso di spazio in più è stata anche la struttura letto, dotato di vano contenitore, ideale per il cambio stagione.

La camera si presenta poi con due comodini, comò e specchio: gruppi letto che Elisa ha valorizzato con oggetti in stile Shabby che ne identificano uno stile preciso.

Cucina Athena: piccola ma funzionale

Per la cucina Elisa ha scelto il modello Athena, in composizione bloccata effetto olmo naturale.

L’angolo cottura per la cucina non godeva di moltissimo spazio: grazie a un consulente d’arredo Elisa ha trovato la soluzione migliore per unire spazio, budget e funzionalità.

Arredare cucina shabby
La cucina Athena è piccola ma ha tutto quello di cui ho bisogno

Il modello Athena si presenta infatti completo di tutto ciò che serve per mettersi ai fornelli: lineare, con forno, piano cottura e cappa inclusi. A questa composizione Elisa ha aggiunto qualche modulo in più per sfruttare la parete antistante, guadagnando un utile piano d’appoggio extra.

Anche in cucina non mancano gli elementi che rimandano allo stile Shabby: in questo modo, anche con un arredo non propriamente corrispondente a questo stile, la casa di Elisa ha assunto i toni ricercati in maniera semplice e bilanciata.

Un soggiorno Shabby ed elegante

Per il soggiorno Elisa ha dato libero sfogo a oggetti e complementi per completare la sua casa in stille Shabby. I mobili sono stati immersi e valorizzati da una cornice precisa, che ha identificato il soggiorno come cuore della casa.

Arredare Shabby Sani
Durante i weekend e le festività apriamo spesso SANI per ospitare parenti e amici

Troviamo la parete soggiorno Giulia (in pino chiaro e bianco laccato), con cassettoni e ripiani profondi (ancora una volta, una soluzione salvaspazio). La tinta pino chiaro viene ripresa anche per il tavolo Fly, allungabile fino a 185 cm e ideale per avere sedute in più quando serve. La zona pranzo è stata completata dalle sedie Angy, bianche: un abbinamento perfetto con la parete soggiorno.

Arredare stile Shabby Chic
Il soggiorno Giulia ha cassetti e ripiani comodissimi

L’angolo relax? È affidato al divano Sani in tessuto Elephant: dotato di penisola e con vano contenitore sottostante. Grazie a un semplice meccanismo si trasforma in un letto. Poche mosse et voilà: anche gli amici possono fermarsi a dormire.

La scelta del suo primo arredo ha aiutato Elisa nell’individuare un suo stile personale: Shabby Chic con sfumature romantiche e moderne.

Matteo Novelli

Architetto iscritto all'albo e Interior Designer per Mondo Convenienza. Ricerca, innovazione, cura del dettaglio: sono questi gli aspetti che amo alimentare, giorno dopo giorno, nel mio lavoro.

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