Arredare un monolocale in stile nordico

Caratterizzato da colori chiari, da materiali naturali e da tanta luminosità, lo stile nordico non è solo una tendenza estetica, ma un vero e proprio stile di vita che mette in primo piano le atmosfere calorose e accoglienti tipiche degli arredi scandinavi, ma sempre più replicate anche in Italia. Ma cosa bisogna fare per adottare questo stile anche negli spazi più piccoli?
Ecco una guida semplice su come arredare un monolocale in stile nordico! 

Cos’è lo stile nordico-scandinavo?

Lo stile nordico – anche detto scandinavo – è una tendenza d’arredo da anni molto in voga nei Paesi dell’Europa del Nord, ma sempre più apprezzato anche altrove, per via della sua capacità di mescolare elementi estetici a principi filosofici. 

La scelta dei mobili, la loro disposizione, l’apporto di luce e i piccoli complementi dipendono tutti dall’atmosfera che si desidera ricreare, che deve essere accogliente e familiare (un sentimento che nei Paesi nordici viene definito Hygge), improntata su un concetto di ordine e minimalismo. Secondo lo stile nordico non c’è bisogno di molto per arredare la propria casa, perciò la scelta deve ricadere su un arredo sobrio ed essenziale, dal tocco moderno e funzionale, ma anche legato alla classicità e al romanticismo dei materiali naturali, come legno, tessuti grezzi, cuoio, pietra e ceramica.

Questa ricerca di armonia si associa però anche una necessità pratica: nei Paesi nordici questo stile viene adottato per mettere in risalto la luce naturale – associata a un’illuminazione calda – per far fronte ai periodi invernali lunghi, rigidi e molto bui, per esempio attraverso l’utilizzo di ampie vetrate, di materiali chiari e di spazi il più possibile liberi da ingombri. Il risultato è un ambiente arioso, luminoso e pacifico, che regala praticità, ma anche tanta pace interiore! 

Cinque punti per un perfetto stile scandinavo

Adottare toni caldi e naturali, agevolare la luce naturale o potenziarla con dei buoni complementi di illuminazione e mantenere l’ordine negli ambienti con mobili multifunzionali: questi sono i segreti di un buon arredo nordico. 

Scopri come adottarlo con questi 5 consigli! 

1. Scegli colori chiari e confortevoli

La prima cosa che salta all’occhio quando si osservano i progetti di interior design per un ambiente dallo stile nordico è la scelta dei colori, per la quale si rifiutano le tonalità cupe per favorire quelle chiare, ispirate ai toni del legno, delle fibre grezze e del mondo naturale. Ad andare per la maggiore è dunque il bianco, ma anche le sfumature che più si avvicinano a questa tonalità come il grigio tenue, il beige, il panna. 

Lo stile nordico non rifiuta però i contrasti, per esempio con le tonalità pastello come il verde, una scelta molto azzeccata e in linea con lo stile naturale, come puoi vedere dal progetto dei nostri arredatori.

Nel progetto, le tonalità più chiare delle pareti e dei mobili del salotto vengono affiancate alle finiture verdi e al top cucina effetto legno del modello Stella.

Nei contrasti puoi ripiegare inoltre sui colori più scuri, a patto che non diventino i protagonisti dell’arredo. In un open space dai toni chiari, per esempio, puoi disporre un divano scuro di piccole dimensioni, come il modello Clark in tessuto oyem antracite, una scelta bella e confortevole per le tue serate relax.  

Clark si presta inoltre benissimo a rispettare un altro punto importante dello stile nordico: l’ordine e il minimo ingombro. Come anche il modello Santi, riportato qui sotto, presenta infatti un meccanismo per trasformarlo in divano letto, una soluzione perfetta per un monolocale che deve ottimizzare tutto lo spazio a disposizione.  

2. I materiali: largo al mondo naturale

Un altro aspetto di enorme importanza se desideri dare vita a un monolocale di ispirazione scandinava è la scelta delle superfici, che – come nel caso dei colori – si ispirano direttamente al fascino del mondo naturale. 

Particolarmente in trend sono i materiali come: 

• Legno: soprattutto le tipologie dal colore più chiaro, come pino, betulla, rovere, frassino e bambù. Sono apprezzati anche i materiali che imitano le tonalità e le texture di questi materiali, come le finiture effetto legno. 
• Fibre naturali: cotone, lino, lana e rattan, o i tessuti che ricordano il loro aspetto. 
• Pelle e cuoio o fibre che ne imitano l’estetica e la consistenza al tatto, per arricchire gli ambienti con delle tonalità marroni calde. 

Per i piccoli complementi, come lampadari ed elementi estetici, vanno per la maggiore anche la ceramica artigianale e il metallo opaco. 

Un ottimo esempio di questa commistione di materiali è la linea Amburgo per il soggiorno, la cui finitura bianco lucido della sua struttura rende gli ambienti più luminosi ed eleganti, mentre il ripiano superiore effetto rovere conferisce all’arredo un immancabile tocco caldo. Menzione d’onore anche ai suoi ripiani chiusi e a vista, dalla notevole capienza. 

3. Luce naturale e calda

Arredare un monolocale e mantenerlo ampio, arioso e privo di ingombri non è un ‘impresa facile, anche per chi ha una certa esperienza nella decorazione degli interni. Il motivo risiede nella natura stessa di questa soluzione abitativa, che concentra in un unico ambiente cucina, salotto e camera da letto, dando vita solitamente a un open space. 

Non è però impossibile ampliare gli spazi giocando d’astuzia con l’illuminazione giusta, che allarga l’ambiente e sottolinea l’innata eleganza di questo stile, senza dover ricorrere a stratagemmi particolari o complessi. 

Puoi rispettare i concetti dell’arredo minimalista optando per soluzioni semplici e sobrie, caratterizzate da superfici in metallo opaco. Due buone proposte tra i lampadari sono per esempio la sospensione Ulisse, con il suo design a fasce circolari che si presta bene anche allo stile industrial e disponibile anche nella versione piantana e lampada.

Si possono inoltre creare dei punti di luce calda in vari punti dell’ambiente tramite appliques dallo stile rustico e di ispirazione naturale, come Serengon o un lume dallo stile simile, come Miriel.

In fase di progettazione scegli finestre con vetrate ampie e non incupire l’ambiente con tendaggi pesanti ed eccessivamente filtranti. Delle tende leggere, bianche e traspiranti sono la soluzione ideale per fare in modo che tutta la zona living sia invasa dalla luce naturale. 

4. Stile sobrio e ordine: due elementi immancabili

Un altro metodo furbo per ampliare gli spazi e mantenere l’ambiente in ordine è scegliere degli arredi multifunzionali, capaci di offrire praticità, capienza e modularità in un’unica soluzione. 

Puoi farlo creando la tua camera da letto in stile nordico in due modi diversi: il primo consiste nel ricavare un letto da un modello di divano convertibile, come nel caso di Clark e Santi, mentre la seconda soluzione consiste nel ritagliare uno spazio per un vero e proprio letto, come puoi vedere da questo progetto. 

Tra i modelli migliori in questo caso – sempre per una questione di ordine, capienza e organizzazione, sono i letti contenitore dal look confortevole e accogliente e dal colore chiaro, come nel caso di Cigno, caratterizzato da un tessuto grigio tenue e da una testiera trapuntata e morbida. 

Lo stesso principio di sobrietà e funzionalità va rispettato in tutte le altre stanze.
Nel bagno, per esempio, la soluzione ideale è puntare su una composizione completa che sia al tempo stesso elegante, moderna, minimalista e capiente, come nel caso del modello Gioia, caratterizzata da un lavabo sospeso, da due ampi cassettoni e da una bellissima finitura effetto quercia con dettagli di colore bianco lucido. Lo specchio con LED contribuisce ad ampliare l’ambiente sfruttando la luminosità.

5. Non dimenticare accessori e dettagli!

Ultimi, ma non meno importanti, sono gli accessori con cui puoi completare lo stile nordico del tuo monolocale. Per farlo non dimenticare: 

• Piante d’appartamento, per arricchire gli elementi naturali all’interno dell’appartamento e creare dei bellissimi punti verdi. 
• Coperte e copri cuscini in fibra naturale e caratterizzati da una palette cromatica chiara e confortevole. 
• Tavolini o sedie in legno grezzo o in bambù, meglio se in stile scandinavo. 
• Specchiere dal look minimalista e dalle linee circolari, per ampliare la luminosità e creare un’atmosfera familiare. 
• Vasi in ceramica dalle tinte neutre, beige, grigio chiaro, panna o verde pastello, oppure decorate con motivi naturalistici. 
• Quadri e stampe di ispirazione naturale.

Prestando attenzione a tutti questi elementi potrai dare vita in modo semplice e in pochi passi a un monolocale in stile nordico, e trasformare la tua vita di tutti i giorni in un’esperienza super confortevole!