L’industrial style è un tipo di arredamento che ha visto la luce nella New York degli anni ‘50, quando si diffuse l’abitudine di riutilizzare vecchie fabbriche, complessi industriali e spazi commerciali dismessi, allo scopo di ricavarne appartamenti.
Le caratteristiche strutturali ed estetiche di questi edifici (utilizzo di legno grezzo, di metallo, vetro e ) divennero elementi centrali di questo stile, che si diffuse in particolar modo nel resto del mondo grazie alla Pop Art di Andy Warhol e di molti altri artisti.
Vuoi dare un tocco industrial al tuo ambiente cucina, aggiungendo però un po’ di eleganza in più? Ecco qualche consiglio d’acquisto per progettare una cucina industrial chic!
Industrial effetto cemento
La scelta dei materiali è cruciale per creare un arredamento industrial, che può essere ammorbidito e reso meno graffiante grazie a qualche aggiunta più chic. Solitamente questo stile impiega elementi grezzi e dal look vintage, come mattoni a vista, metallo, legno, rame, resina e cemento.
Quest’ultimo, per esempio, è un ottimo materiale se vuoi progettare o riarredare una cucina industrial chic dal look moderno e metropolitano, capace di attirare lo sguardo con finiture accattivanti. Non è necessario progettarne una su misura per ottenere l’effetto che desideri, poichè in catalogo a portare in alto il nome di questo arredo è Urban, la cucina moderna di nome e di fatto.
Nella sua versione beton grey, Urban è la soluzione perfetta se ti piacciono gli elementi d’arredo dal respiro giovane e contemporaneo, ma anche con tanta praticità da offrire al miglior prezzo! Cassetti capienti, ante classiche o con vetrina per riporre piatti e utensili da cucina, nonché un alto livello di personalizzazione, grazie alla possibilità di scegliere anche i più piccoli dettagli. La cappa nera in pieno stile industrial, inoltre, è un colpo d’occhio davvero meraviglioso!
Puoi completare l’opera con degli accessori per l’illuminazione con lampadine a vista, dettaglio che questo stile predilige. Un modello di lampada particolarmente azzeccato è Spider, una plafoniera dal design moderno e dalle linee essenziali, ma dinamiche, composto da 5 lampadine pendenti.
Puoi inoltre sostituire le classiche piastrelle sulle pareti d’appoggio della cucina con dei mattoni a vista. L’effetto wow sarà assicurato!
Industrial ghisa e legno
Ghisa e legno sono due materiali che da soli possono fare tanto in un arredo, dando vita rispettivamente a effetti contemporanei e rustici. Insieme, però, sono la quintessenza dello stile industrial. Se dunque ti piace l’idea di progettare una cucina industrial chic, l’ipotesi di rivolgersi a quest’accoppiata super vincente – che ricorda l’aspetto dei vecchi mobili di uso industriale – è sicuramente un’idea da tenere in considerazione.
La cucina Oasi, nella versione con finiture effetto quercia naturale e dettagli i ghisa, è uno degli esempi migliori in catalogo. Oltre a essere personalizzabile in moltissimi dettagli – in modo da dare vita a una parete attrezzata che ti rispecchi al 100% – Oasi incarna lo stile di una cucina industrial chic, coniugando modernità e stile industriale in una soluzione dalle superfici lineari e pulite, pratica da usare e facilissima da pulire.
Il tocco di stile aggiuntivo? Posiziona un tavolo moderno per i tuoi istanti conviviali, come il modello Wood, caratterizzato da piedi d’appoggio effetto ghisa e un ripiano in laminato effetto quercia naturale. Oltre a essere una pratica soluzione allungabile per ospitare fino a 8 persone, racchiude nei propri dettagli tutto il fascino dello stile industrial.
Un secondo esempio di come l’abbinamento tra ghisa e legno può dare vita a una perfetta cucina industrial chic è rappresentato nuovamente da Urban, stavolta citato nella sua versione effetto quercia chiaro. Ricchi di fascino, sono i contrasti cromatici tra materiali diversi i veri protagonisti di questa composizione, che alterna dettagli chiari e scuri fino a dare vita a uno stile che abbraccia il vintage, ma lo rielabora in chiave moderna… e chic!
Cucina industrial grigio scuro
In quanto nato da vecchi edifici, lo stile industrial si nutre di specifiche tonalità. Da un lato abbiamo il grigio caldo della ghisa e le tinte morbide del legno e dei mattoni rossi, dall’altro le cromie più fredde dell’acciaio, del cemento e della pietra naturale.
Tinte come queste non dovrebbero mancare in una cucina industrial chic. Se preferisci però i colori graffianti e moderni, una composizione grigio scuro è una soluzione eccellente per progettare un arredo di questo tipo.
Il top per quanto riguarda modernità e linearità è Stella, una cucina che fa delle forme pulite il proprio marchio di fabbrica. Questo modello rifiuta ogni fronzolo per offrire ante e cassetti dal design essenziale, che però attira lo sguardo grazie al fascino dei dettagli: maniglie cromate, inserti in legno e zoccolo in acciaio, tutti elementi che contribuiscono ad amplificare il fascino industrial di questa cucina grigio londra opaco.
Puoi aggiungere un lampada industrial da soffitto come Instanbul, per arricchire di dettagli l’ambiente e non lasciare nulla al caso.
Chiude questa rassegna di cucine industrial chic il modello Zenit, nella versione con finitura color grafite. La tonalità in questo caso appartiene a una scala di grigi che si avvicina molto al nero, donando alla composizione un look estremamente elegante, seppur lineare e privo di eccessi.
Cassetti e ante presentano un bellissimo rivestimento opaco, mentre i dettagli cromati di base e maniglie, nonché il contrasto creato dagli inserti in legno, richiama gli accostamenti e i materiali dell’industrial style, un arredo che ha lasciato gli anni ‘50 per conquistare anche la modernità!
Comments are closed.