In un presente in cui la routine lavorativa e la frenesia divorano gran parte del tempo libero, avere un luogo accogliente e confortevole nel quale ritagliarsi un po’ di relax è una vera fortuna. Non si tratta però di un sogno impossibile: un seminterrato, una vecchia cantina o un garage poco utilizzato possono diventare il setting perfetto per una taverna, piccola e dedicata al solo relax, oppure completa di cucina e sala da pranzo.
Ecco qualche consiglio per arredare una taverna moderna, grazie alle indicazioni dei nostri arredatori!
Stile industriale con pochi semplici tocchi
Non esiste una regola univoca che stabilisca quale debba essere lo stile migliore per una taverna, ma tra i più gettonati e amati per un ambiente di questo tipo spicca quello industriale, poiché è in grado di bilanciare alla perfezione rusticità ed eleganza, classicità e modernità.
Si tratta inoltre di una scelta versatile e “di recupero”, poiché – nascendo dal riadattamento di vecchi magazzini o edifici industriali – lascia spazio a una certa libertà.
Nello specifico permette di:
- Valorizzare elementi architettonici “grezzi”, come travi, mattoni a vista, componenti strutturali metalliche che possono essere tipiche di cantine e vecchi garage e che in altri contesti potrebbero apparire come antiestetici. Si tratta dunque di uno stile che accoglie anche qualche piccola imperfezione.
- Riutilizzare vecchi materiali, come scaffali in metallo o mobili in legno scuro, nonché piccoli arredi vintage e di seconda mano.
- Dare vita a contrasti accattivanti, accostando elementi d’arredo appartenenti a stili ed epoche diverse, senza vincoli eccessivi.
Se vuoi adottare uno stile industrial nella tua nuova taverna moderna, puoi dunque mantenere alcuni elementi architettonici preesistenti, come superfici di cemento o intonaco grezzo o pareti con mattoni a vista, per poter creare subito un colpo d’occhio accattivante. Allo stesso modo non è necessario creare una nuova pavimentazione, ma puoi riutilizzare quella già presente in resina, cemento o vecchio legno.
Altrettanto importante sono i colori: per non appesantire un ambiente già di per sé poco luminoso è bene evitare cromie troppo scure, creando piuttosto degli affascinanti chiaroscuri, accostando mobili dai toni grigi o neri a pareti più chiare e puntando molto anche sulla presenza del legno grezzo.
Via libera inoltre a piccoli complementi dalle linee pulite, senza fronzoli, e dall’aspetto che rispecchia la loro semplice funzionalità, come lampade in metallo (o caratterizzate da finiture che lo ricordano), lampadine con filamento esposto, specchi con cornici in metallo e tappeti con trama grezza.
Gli ambienti industrial, infine, tendono a essere ampi e ariosi, motivo per cui una taverna che ricalca questo design può farlo dando vita a un open space.
Tavernetta piccola
Lo spazio limitato è uno dei principali ostacoli con cui si scontra chi desidera arredare una taverna moderna. Anche un ambiente di piccole dimensioni può trasformarsi però in un luogo moderno, accogliente e pratico, a patto di essere in grado di ottimizzare al massimo gli spazi.
La scelta dei mobili in tal senso è fondamentale, poiché ogni centimetro deve essere sfruttato al meglio, senza compromettere mai la funzionalità. Via libera dunque a modelli di piccole dimensioni, ma capienti, a soluzioni multifunzionali e a prodotti salvaspazio.
La composizione dei mobili non deve inoltre essere troppo articolata, ma caratterizzata da elementi essenziali, per evitare che lo spazio a disposizione risulti sovraccarico a livello visivo. Particolare attenzione va posta a divano e base TV, fulcro del relax e dell’intrattenimento.
Il divano più adatto per questo piccolo ambiente è quello che può essere facilmente trasformato in letto, come Lisa Small, con le sue grintose colorazioni marroni, grigie, bianche, ruggine e grafite, perfette per arredare una taverna moderna o industrial.
Pur non essendo un modello di piccole dimensioni, la struttura di Lisa Small è compatta e perfettamente ottimizzata, dotata di una comoda penisola laterale e di un modulo estraibile che permette di ottenere un letto in pochi secondi. Si tratta inoltre di una scelta eccellente per il riposo, grazie ai suoi pratici poggiatesta regolabili.
Un altro modello ideale per questo ambiente è quello dotato di contenitore, come Sani, caratterizzato addirittura di doppio vano contenitore, uno situato sotto la penisola e l’altro sotto la seduta. Eccellente per tenere sempre in ordine una taverna non troppo spaziosa!
Per un relax completo è infine immancabile il mobile soggiorno, che in questo caso – per questioni di spazio – può limitarsi a una base TV compatta e funzionale.
Perfetto per ricreare uno stile accattivante che attinge alle suggestioni urban, è il mobile Urbino, elegante e grintoso con i suoi contrasti cromatici, soprattutto nella colorazione scura ossido e cemento. Le due ante laterali offrono lo spazio che serve per riporre accessori, CD e DVD, mentre il vano centrale a vista è il luogo ideale dove posizionare la console per una serata gioco.
Se infine la taverna è pensata per ospitare gli amici, non può mancare lo spazio bar, con un piccolo frigorifero, e un tavolo attorno al quale riunirsi per una chiacchierata o dei giochi di società. La mancanza di spazio non sarà un problema: puoi optare per una pratica consolle (come l’elegante modello Federica) da posizionare all’ingresso e da allungare ogni volta che ne hai bisogno, fino a ottenere un tavolo a 10 posti.
Arredare una taverna moderna con cucina
In presenza di uno spazio più ampio, da gestire a piacimento, la progettazione della taverna può essere più complessa, divisa in ingresso, soggiorno, cucina e bagno. Avere a disposizione una metratura più elevata non significa che non sia altrettanto importante ottimizzare gli spazi.
Come si può evincere dal progetto realizzato dai nostri arredatori, il cuore pulsante di questo ambiente resta l’open space, che dà vita a un luogo ampio e arioso perfetto per il relax, il divertimento e la convivialità.
La zona più piccola viene destinata al bagno, in quanto spazio secondario, mentre il resto è dedicato alla zona giorno, che si arricchisce in questo caso di una pratica cucina.
Il modello ideale per una taverna spaziosa è una cucina fissa, piccola, ma capiente e ottimizzata dal punto di vista degli spazi.
Anche in questo caso è possibile potenziare l’aspetto moderno dell’ambiente optando per una cucina industrial dalle finiture scure, che richiamano alla mente le texture del cemento o che mette in contrasto questi elementi con dettagli in legno, come il modello Stella grigio londra opaco da 240 cm.
Grazie all’ampiezza dell’open space puoi sbizzarrirti un po’ di più per quanto riguarda la scelta e la varietà degli arredi, scegliendo per esempio un modello di divano più grande (perfetto per le serate film in compagnia) oppure una parete soggiorno completa, composta anche da vetrine, mensole e pensili, dove riporre fotografie, soprammobili, libri e altri elementi decorativi.
Un ottimo esempio dallo stile moderno e industrial è la parete attrezzata Orizzonte, dotato di due pensili verticali e di una linea di madie e vetrine da abbinare per ottenere più capienza.
Arredare una taverna moderna: ottimizzare la luce
Malgrado la loro ampiezza, gli ambienti industrial tendono a presentare arredi dai colori scuri, incupiti da elementi metallici e dettagli in legno. Per questo motivo una taverna che si ispiri a questo stile deve saper ottimizzare al massimo la luminosità, per evitare che l’ambiente risulti troppo chiuso, soprattutto in un piano seminterrato privo di finestre.
In primo luogo è fondamentale bilanciare al meglio i colori di pareti e mobili, optando – come anticipato in precedenza – per colori neutri, bianchi o grigi chiari, da accostare ai chiaroscuri degli arredi, per creare il giusto contrasto richiesto da questo stile.
Una taverna al livello del terreno può presentare delle finestre dove la luce naturale può penetrare, e in questi casi è bene che i tendaggi siano molto leggeri, per creare un ambiente soleggiato e naturale.
È tuttavia molto più frequente ricavare una taverna da ambienti che si trovano nei piani interrati e che sono dunque privi di finestre o dotati di lucernari molto piccoli.
In questi casi è cruciale migliorare questo aspetto potenziando ogni tipo di illuminazione:
- Illuminazione generale: crea una luce uniforme in tutto l’ambiente attraverso l’uso di lampadari o plafoniere. Per ottimizzare le fonti di luce in una taverna è bene che questo tipo di illuminazione sia ottenuta tramite lampadine dalla luce intensa e grandi lampadari centrali.
- Illuminazione funzionale: necessaria per le attività di precisione, come lo studio, la lettura o la cucina, viene ottenuta tramite lampade da tavolo o faretti direzionabili. In una taverna queste fonti di luce possono essere posizionate sul mobile della cucina, presso il minibar (se presente) e sopra il tavolo.
- Illuminazione indiretta: crea una luce diffusa, per amplificare il senso di comfort nell’ambiente attraverso piantane o applique. Una lampada da terra posizionata vicino al divano o a un’eventuale poltrona è eccellente per creare questa atmosfera in una taverna.
- Illuminazione d’accento: ha una funzione più pratica che estetica, poiché serve a mettere in risalto alcuni elementi d’arredo e a creare un senso di profondità in alcuni punti della casa. In una taverna poco luminosa possono essere molto utili delle strisce LED applicate ad alcuni mobili, come la base TV o alcune vetrine.
Il tutto va poi potenziato attraverso l’inserimento di specchi da parete, che amplificano il senso di luminosità e danno l’impressione all’occhio di essere di fronte a un ambiente ancora più ampio. Sono ottimi per questo stile gli specchi con cornice in metallo o quelli moderni con cornice LED.
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