Presto o tardi ti sarà capitato di chiederti ogni quanto cambiare il materasso. La regola generale afferma che il materasso vada cambiato ogni 8-10 anni.
Durante questo periodo il materasso avrà accolto e assorbito il sudore notturno, le cellule morte della pelle e i residui di polvere. Questo accumulo – in particolare se si tratta di un materasso in fibra naturale quali lana e cotone – crea l’ambiente ideale per gli acari della polvere e rischia di generare nel tempo reazioni allergiche.
Qualora il materasso sia in foam, questo processo risulta molto più dilatato nel tempo, in quanto il poliuretano tende ad assorbire con minore facilità i liquidi corporei, la polvere e i residui organici che normalmente produciamo, come la forfora. I materassi in foam hanno una durata media di 10 anni.
Per chi presenta problemi di allergia, Mondo Convenienza ha realizzato alcuni materassi che includono al proprio interno un rivestimento in fibra anallergica, così da limitare questo tipo di eventi.
Come capire quando è tempo di cambiare il materasso
Il numero di anni trascorsi dall’acquisto non è ovviamente il solo indicatore che il materasso va cambiato. Occorre prestare molta attenzione a sintomi come mal di schiena, rigidità muscolare e stanchezza fisica: possono essere segnali che il materasso non ci sostiene più come dovrebbe.
Oltre ai motivi igienici, infatti, il materasso su cui dormiamo deve essere cambiato anche per un’usura strutturale, che non consente più un riposo naturale.
Dove buttare il vecchio materasso?
La gestione dei rifiuti ingombranti varia da Comune a Comune. Sebbene tutte accettino la consegna dei rifiuti presso le isole ecologiche, alcuni permettono anche di lasciare il materasso in strada e prenotare il ritiro da parte della società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti. Occorre quindi informarsi sul sito web del Comune o nei centri informazione dedicati ai cittadini.
Acquistando da Mondo Convenienza è possibile usufruire del servizio smaltimento mobili su diversi tipologie di mobili e prodotti d’arredo, tra cui materassi.
Manutenzione del materasso
Esistono alcune buone pratiche che ci aiutano a preservare il nostro materasso più a lungo. Tra queste, le principali sono:
- la rotazione del materasso
- l’uso di un buon coprimaterasso, possibilmente impermeabile e traspirante
La rotazione del materasso nelle due direzioni – testa-piedi, destra-sinistra – è una pratica che è bene effettuare mensilmente nel caso si tratti di un materasso a molle, bimestralmente nel caso di un materasso in foam, due volte al mese nel caso di un materasso in lattice.
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