Avere una cameretta da grandi è un desiderio di tantissimi adolescenti. Una volta superata l’infanzia può manifestarsi infatti il desiderio di una stanza più grande, con uno spazio dalla configurazione totalmente diversa.
È normale: crescendo cambiano le esigenze anche dei più piccoli. I primi passi verso l’adolescenza, un periodo centrale e di importanti cambiamenti, potrebbero comportare un desiderio di rinnovo completo dell’arredamento scelto durante l’infanzia. Colori sgargianti e atmosfere infantili lasciano il posto a tonalità più tenue, non necessariamente orientate al sesso dell’occupante. Via il classico blu per il maschietto e il rosa per le femmine (soprattutto se nel frattempo la stanza si è arricchita di altri figli).
Insomma, anche nell’acquisto della prima cameretta è fondamentale valutare pro e contro in funzione del fatto che abitudini, e gusti, dei più piccoli possono cambiare con l’avanzare dell’età.
Come scegliere una cameretta per ragazzi
Prima di tutto, studiamo lo spazio a disposizione e valutiamo la tipologia più corretta per la composizione: a ponte o con un letto che delimita le varie aree, dividendole in zona notte e zona giorno.
Puntiamo a colori tenui, con una palette adulta e che evita i colori accesi e più infantili. Parola d’ordine: ascoltare. La fascia d’età che va tra i 13 e i 20 anni è estremamente delicata. L’adolescenza è un periodo di cambiamenti e sviluppo, la personalità dei più piccoli cambia e si forma in declinazione anche dell’esigenza di sentirsi sempre più adulti e indipendenti.
Non restateci male se la porta della sua camera resterà spesso chiusa, a chiave e con la musica a tutto volume: le montagne russe ormonali dei teenager richiedono uno spazio delimitato e adatto a un’età che cambia.
Cameretta per studiare e avere privacy
Il modo di vivere una cameretta, crescendo, cambia. La camera dei ragazzi diventa una sorta di rifugio: un angolo dove isolarsi con gli amici per chiacchierare, una postazione sicura per studiare (per i più diligenti) o giocare a videogame, magari in diretta su Twitch (per i più intraprendenti).
Per questo è importante distinguere gli spazi e dividere la stanza, anche quando è di piccole dimensioni, con un angolo studio dotato di scrivania, ben illuminato sia dalla luce naturale che da quella elettrica (con una lampada a luce calda che possa avvolgere l’ambiente nelle ore serali, evitando uno sforzo eccessivo per gli occhi).
Quindi, cosa mettere? Una scrivania, ampia e che conceda spazio per libri e computer, abbinato a una sedia (classica girevole o da gamer, comoda e performante anche per chi ama fare maratone con PlayStation, Xbox One o Nintendo Switch).
Armadio e guardaroba: per ragazzi sempre alla moda
L’outfit e il vestiario diventano un elemento importantissimo per rappresentare la propria personalità, in via di definizione in fase adolescenziale.
Se state realizzando una cameretta per ragazzi concedete lo spazio che serve per un guardaroba capiente e in grado di contenere tutto il vestiario necessario, in ottica anche del fatto che i bambini crescono e così anche i loro abiti. Le soluzioni possono essere diverse: includere l’armadio nella cameretta fissa, sfruttare lo spazio in più dato da una cameretta a ponte o optare nell’acquisto di un armadio ad ante battente o scorrevole (componibile a seconda delle proprie esigenze).
Se vostro figlio/a è shopping addicted, e tende ad riempire facilmente il proprio guardaroba, potete optare per creare una piccola cabina armadio sfruttando una composizione con armadio ad angolo.
Letto estraibile o a una piazza e mezza: serve spazio
Anche la scelta del letto richiede un nuovo equilibrio, diviso tra lo spazio di destinazione e le esigenze di un adolescente.
Se la cameretta viene condivisa tra fratelli e sorelle, valutate una soluzione come armadio a ponte e doppio letto singolo (anche estraibile). Nel caso la cameretta fosse invece occupata solo da una persona, perché non optare per un letto da una piazza e mezzo: il letto singolo è sempre una soluzione salvaspazio, grazie alle dimensioni contenute, ma muoversi in un materasso così piccolo potrebbe non essere più così semplici una volta cresciuti.
Ecco allora che prendere una struttura letto un po’ più piccola di un matrimoniale, come una piazza e mezzo, offre lo spazio che serve a un ragazzo che inizia ad avere la necessità di uno spazio più grande per riposare.
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